Il naviglio si trova adagiato in assetto di navigazione su di un piano inclinato che va dai circa 20 metri, ai circa 50 del fondo.
In questo caso, in una fantastica immersione a due, realizzata con l'amico biologo marino Thomas Pohl e grazie al sostegno di Lorena dello Scubacenter Sv Marina di Labin, abbiamo potuto girare delle suggestive immagini anche della parte più profonda del relitto, ove è ancora visibile - ad esempio - il timone, parzialmente affondato nel limo, che di solito è resa opaca dalla sospensione presente in acqua.